Rally Obedience

La Rally Obedience nasce nel 2000 negli stati uniti ad opera di L. Bud Kramer, giudice di obedience, che si ispira ad una sorta di obedience freestyle. Il nome Rally deriva dalle famose competizioni con le macchine in cui un “navigatore” legge la strada al pilota a sottolineare la profonda sintonia che si crea tra conduttore e cane con questa disciplina.

Le Posizioni fondamentali sono Seduto Terra e Fermo in piedi. Una difficoltà che si introduce col tempo e’ farle a distanza o mentre il conduttore continua a camminare.

Il Richiamo è un esercizio cardine dell’Obedience e della Rally. Viene valutato l’entusiasmo, la velocità e la precisione con cui il cane svolge l’esercizio.

Nel valutare la Condotta il giudice considera lo sguardo del cane rivolto al conduttore, l’entusiasmo, la tensione del guinzaglio e la vicinanza tra cane e conduttore.

I Percorsi di Rally Obedience sono composti da un numero variabile di cartelli, dai 10 ai 20. Questi sono scelti tra un gruppo di una cinquantina di cartelli a diversità variabile per tre gradi di competizione. Comprendono oltre alle posizioni anche lo slalom, il salto e i cambi di direzione compresa l’inversione a U.