Educazione

Perché il tuo cane tira al guinzaglio

Hai preso il cane pensando a tutte le belle passeggiate che avresti fatto con lui e ora ti ritrovi trainato manco fossi un eschimese sulla slitta. Lo hai portato a casa pensando che insieme avreste visitato boschi e campagne, città, negozi, centri commerciali. Pensavi di portarlo con te ovunque! E invece quando lo agganci al guinzaglio comincia la maratona. Hai paura a lasciarlo a tua figlia perché te la immagini già volare a un metro da terra trainata da 30 chili di entusiasmo.
E così finisce che devi portarlo fuori sempre te, tutti i giorni, tre volte al giorno. E mentre scivoli via appeso al tuo ammasso di pelo incontenibile vedi i cani degli altri: buoni, vicino ai loro padroni, camminare e annusare con tutta calma e ti chiedi se il tuo di cane sia posseduto.

Foto di James Padolsey su Unsplash

Ti do la prima buona notizia. Tutti (o quasi) i cani tirano! Semplicemente quelli che tirano al guinzaglio non si vedono in giro. Intanto perché vanno così veloci che la loro permanenza in strada è parecchio ridotta. Se anche ne incroci uno comunque non fai in tempo a vederlo che ha già girato l’angolo, imboccato la discesa è arrivato a casa. Mentre i cani lenti (di solito più vecchi!) stanno li ore e ore. Probabilmente alla prossima passeggiata li ritrovi li, ad annusare la stessa inutile fogliolina, prima di passare a quella successiva.
I loro padroni non sono rilassati, sono proprio morti! Stavano li dall’estate precedente e l’inverno li ha colti alla sprovvista. Parlo per esperienza personale: uno dei miei cani è cosi’ e ti assicuro che può essere altrettanto snervante, quando hai fretta, avere un cane che annusa ogni singolo filo d’erba.
Però non tira e il braccio ringrazia!

Foto di Rossana Vignola

La prima cosa che devi chiederti quando il tuo cane tira in passeggiata e perché lo fa. E di solito è veramente la cosa più difficile da capire. Questo perché i cani hanno ragioni diverse dalle nostre. Molti cani sono paurosi e non si godono la passeggiata, soprattutto in città dove ci sono rumori forti, luci e tanta confusione. Altri cani hanno fretta, magari fretta di raggiungere l’area cani, fretta di marcare un territorio, fretta di incontrare l’altro cane passato prima di noi o ancora di raggiungere una leccornia che hanno fiutato.
Non guardiamo i nostri cani, soprattutto quando siamo a passeggio. Siamo distratti da quello che accade intorno o dai pensieri di quello che ci è accaduto durante il giorno. Invece sarebbe importante concentrarsi su quello che accade proprio davanti a noi.
I cani usano l’olfatto e molte delle cose che percepiscono non riusciamo neanche ad immaginarle, ma comunque guardano e in larga misura saranno piu interessati al cane che vedono davanti a loro che a quello che è passato un’ora prima quindi guardare nella stessa direzione del cane puo’ darci un’idea di quello che lo spinge ad andare avanti cosi’ velocemente. (nel caso di un cane pauroso potremmo anche dare un’occhiata a quello da cui “fugge” buttando uno sguardo indietro.

Foto di Jordon Conner su Unsplash

Ma facciamo ordine:
Quali sono le ragioni principali per cui i cani fanno quello che fanno?
Ci sono quattro motivazioni fondamentali che governano le azioni dei cani:

  • sopravvivenza (ricerca di cibo o percezione di un rischio)
  • appartenenza/sociale
  • competizione
  • predazione

Queste quattro parole le usiamo solo per fare ordine. Devono aiutarci a visualizzare la situazione e ad elaborare una strategia.

Foto di Rossana Vignola

Capire quale tra queste sia la più importante per il tuo cane è fondamentale non solo per non farlo più tirare al guinzaglio ma per tutta la vostra vita insieme.
Facciamo qualche esempio: Il cane che tira per rincorrere un gatto o acchiappare un merlo, in quel momento è motivato dalla predazione. Il cane che tira perché ha fiutato un osso di prosciutto tira per mangiare e la sua motivazione è la sopravvivenza. Anche un cane che tira perché ha sentito l’autobus sbuffare dietro di lui e si è spaventato ha la stessa motivazione. I cani paurosi tirano perché vogliono risolvere la faccenda e tornare a casa il prima possibile. Un cane che ha sentito la marcatura di un altro cane tira per ricoprire il prima possibile gli odori del suo rivale, in quel caso parliamo di competizione, è più rara in città ma più difficile da individuare. Infine se il tuo cane tira per andare al parco a correre con gli amici la ragione sarà di tipo sociale/appartenenza.

Foto di Rossana Vignola

Puoi scaricare questo file pdf che ti guiderà a scoprire perché il tuo cane tira. Prenditi qualche giorno per osservarlo durante una delle passeggiate. Scegli quella che preferisci, quando tira di più, quando tira meno, quando sei più rilassato ad esempio quella della sera. Per i giorni seguenti osserva il suo comportamento durante la passeggiata che hai scelto (quella della sera ad esempio).
Scegliere la stessa passeggiata ti aiuterà a mantenere più o meno le stesse condizioni (luci, macchine, rumori, fame, sonno) e potrai concentrarti su cosa cambia davvero. Quando torni a casa appunta su un foglio le tue impressioni rispondendo alle domande del file.
Dopo qualche giorno dovresti essere in grado di rispondere alla domanda che ci siamo fatti all’inizio:
“Perché il mio cane tira?”

Foto di Artem Beliaikin su Unsplash

Ti anticipo che una volta individuato il perché potrai agire di conseguenza facendo leva su qualcosa che è molto più interessante per il tuo cane.
Ovviamente per poterlo fare devi anche conoscere i suoi gusti (e non mi riferisco solo al cibo!)
Ora mi dirai che il tuo cane farebbe di tutto per un pezzo di pane. Probabilmente è vero ma non sempre è cosi’. Il cibo non è l’unica arma che abbiamo e spesso non è la più efficace! Certo se il tuo cane tira per arrivare a un tozzo di pane secco e tu hai in mano una fettina di prosciutto hai vinto! Ma di solito le cose sono piu’ complicate.

Foto di Robert Eklund su Unsplash

La prossima settimana ti dirò come capire cosa piace al tuo cane. Quali sono i suoi gusti! E insieme penseremo ad una strategia!
Finalmente hai un piano! Pensa alle passeggiate che farai con il tuo cane, tranquilli e sereni. In città. In montagna. E quando il tuo cane andrà un po’ piu’ lento vedrai gli altri sfrecciare trainati come delle slitte dai loro cani e penserai “ah ecco dove eravate finiti!”

Rossana
Author: Rossana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *